{Rules} Razze.

La razza in via di estinzione a causa dell'apocalisse, si è andata pian piano a suddividere in varie categorie. Per loro, vale la regola della sopravvivenza. Solo i più forti ed i più subdoli sono in grado di sopravvivere all'abominio delle creature sopranaturali che invece si sono moltiplicate. Sono deboli, fragili eppure a modo loro i più straordinari, capaci tuttavia a sopravvivere nonostante le forze che vivono sulla terra. Il più delle volte sono all'oscuro dell'apocalisse in corso. Gli umani sono piuttosto coloro che subiscono i disastri conseguenti al massacro. I pochi rimasti ancora puri si raggruppano cercando la sopravvivenza in posti sicuri, gli alti, vengono invece il più delle volte posseduti da altre forze. Sono tuttavia coscienti di tutto ciò che accade attorno a loro anche dopo il possesso da parte di altre entità. E' la razza destinata a morire, il mezzo e l'arma primordiale attraverso la quale si svolge la guerra tra bene e male.
Le loro anime sono fonte di grande potere, infatti spesso i demoni scendono a patti con loro affinché le loro anime vengano rinvenute a loro, dopo un certo periodo di tempo. L'animo umano è d'altronde la fonte più pura di energia, esseno creata da Dio in persona. Sia i demoni che gli angeli vorrebbero tale forza dalla loro parte, ma negli ultimi tempi, essendo loro usciti allo scoperto, avere le anime degli umani diventa sempre più difficile.
Alcune categorie speciali di umani.
Tramiti: Sono visionari, nati con abilità particolari che tuttavia non risalgono tanto da attirare l'attenzione dei loro simili umani. Destinati sin dalla nascita a diventare il corpo di entità particolari. Gli arcangeli, i quattro cavalieri dell'apocalisse e i sette peccati capitali (demoni incatenati a sempre negli abissi dell'inferno) hanno tramiti specifici, destinati loro sin dalla nascita. Seguono una particolare linea di sangue, che non può essere interrotta in alcun modo. Che lo vogliano o meno, i tramiti avranno sempre dei successori.
Cacciatori: Sono umani fondamentalmente normali. Il loro passato è quasi sempre scosso da un evento soprannaturale. Anche i cacciatori, a modo loro, sono destinati a diventare tali. Dedicano la loro vita alla causa del bene, nonostante le loro azioni non siano sempre giudicate come buone. Sono nomadi, si spostano continuamente e caccia mostri di ogni tipo. Spesso si spostano in incognito, cambiano identità e risultano inesistenti per tutte le istituzioni pubbliche ancora operative. Sono persone subdole che sfuggono alla giustizia, che sia essa terra o divina, e fanno di tutto pur di tenere fede al loro unico obiettivo: salvare più vite possibili dalle catastrofi sopranaturali.
Profeti: Ce ne sono pochissimi in tutto il mondo. Come nelle bibbia, il loro ruolo è quello di predire ciò che succederà. Il più delle volte la loro opera è dedicata a tramiti particolarmente importanti. Il loro compito fondamentale è quello di tramandare le loro visioni e in alcuni casi di salvare ciò a cui Dio vuol più bene: l'umanità. Spesso impediscono situazioni spiacevoli e pericolose e attraverso il loro terzo occhio, sono in grado di prevenire morti inutili.

Gli angeli sono i soldati del Paradiso. Non sono puri, bellissimi e angelici come ci si aspetta, anzi, il loro comportamento è tutt'altro che angelico. Come le forze militari umane, gli angeli hanno imparato a servire la loro causa spesso in un modo che l'umanità non riesce neanche a concepire. Il loro unico obiettivo è quello di servire la causa del Signore. In Sua assenza provano un sentimento di tremendo smarrimento, tanto da lasciarsi coinvolgere da chiunque abbia la saggezza e il potere di tenere a bada le loro rigide personalità. Spesso sono presuntuosi, non mostrano alcuna pietà se essa non è compresa negli ordini che arrivano dal Paradiso. Sono divisi in comandamenti, guidati da un arcangelo. Gerarchicamente non hanno una grande importanza nel Paradiso, ma una volta arrivati sulla terra diventano presuntuosi, subdoli e spesso si ribellano agli ordini seguendo il proprio credo. A differenza dei demoni, gli angeli hanno bisogno del consenso dell'umano per impossessarsi del suo corpo.
Abilità e debolezze: Gli angeli hanno poteri incredibili. Nessuno sa a che punto possa arrivare la loro forza. Sono in grado di esorcizzare i demoni con un solo tocco e sono onnipresenti. Sono perciò in grado di capire tutto ciò che succede nel mondo, come se le loro menti potessero sorvolare in un secondo tutta la Terra. Comunicano con i loro simili mentalmente e sono in grado di materializzarsi ovunque in qualsiasi momento.
Per rimanere sulla terra, hanno bisogno di un tramite, mai scelto a casa. Spesso preferiscono umani senza alcun legame, il cui spirito è puro oppure pronto per la redenzione.
L'unico modo per tenerli alla larga o per mandarli via, è attraverso simboli celtici dipinti con il sangue umano. Tali simboli li rispediscono nel Paradiso, in una sorta di gabbia dalla quale riescono a liberarsi solo dopo alcune ore. Tale fenomeno avviene – secondo alcune ipotesi – grazie al sangue, in cui è contenuto una piccola parte dell'energia dell'animo umano, sufficientemente potente da scacciare un angelo. Per tale motivo, gli angeli non uccidono mai gli essermi umani. Sono stati creati per proteggerli, d'altronde.
Il sangue dei loro tramiti, è in grado di compiere azioni miracolose, così come, con un unico tocco, gli angeli sono in grado di curare malattie inguaribili, emarginare ferite profonde, cancellare o stravolgere le menti umane etc.
Angeli particolari.
Arcangeli: Gli arcangeli sono le armi primordiali del signore contro le forze del male. Rispetto agli angeli, il loro potere è di gran lunga superiore, ma i loro obiettivi, le loro abilità e i loro punti deboli sono fondamentalmente simili a quelli dei loro sudditi. Nelle schiere del paradiso, gerarchicamente sono sorpassati solo da Dio. Gli Arcangeli, in particolar modo sono destinati a proteggere alcuni umani il cui destino è quello di aiutare il Paradiso a vincere la guerra tra bene e male. Sono essere molto subdoli, inclini a pensare di esser superiori a tutte le entità.
Angeli caduti: La loro miseria è evidente agli occhi di tutti. Seccati quasi di tutti i loro poteri, sono colore che tuttavia sviluppano sentimenti simili a quelli umani. Capaci di legarsi alla Terra in particolar modo, tanto da rischiare la loro vita per gli umani. Sono esseri umili, sensibili, spesso ribelli, con un caratteri ridondati. L'arcangelo caduto più famoso, è Lucifero, il quale a causa della sua ambizione e dei suoi forti sentimenti contrastanti che provava, fu destinato a diventare signore dell'Inferno. Di certo lui è l'apoteosi del genere. La maggior parte degli angeli caduti invece, hanno una vita mediamente più lunga di quella degli umani e conservano ancora una minima parte dei loro poteri divini, ma si spengono lentamente fino a morire o ad essere rispediti nel Paradiso come graziati.

I demoni sono esseri maligni dalla personalità estroversa che raggiungono la terra attraverso le porte infernali ormai aperte ovunque nel mondo. Affinché si muovano liberamente sulla terra, hanno bisogno di un qualunque umano da possedere. Attraverso la possessione del loro corpo, i demoni, raramente sono in grado di cancellare completamente la personalità di cui si appropriano. Il più delle volte, dentro ad un unico corpo finiscono per vivere due personalità, di cui quella dominante è il demone stesso. Tali esseri sono anime torturate all'inferno per migliaia di anni che perdono pian piano tutto ciò che di umano avevano, tanto da desiderare solo morte e distruzione. Quasi sempre si scordano di aver avuto una vita umana, tanto che una volta tornati sulla terra, desiderano disseminare solo distruzione, considerando la Terra una sorta di secondo inferno.
Abilità e debolezze: I demoni hanno rendono il corpo posseduto particolarmente potente a livello fisico e psicologico. Per quanto il loro tramite si deteriori, non sentono alcun tipo di dolore. Potrebbero camminare in mezzo al fuoco, essere squartati vivi senza sentire alcun che. Tuttavia, tendono a conservare il loro tramite in ottime condizioni, trovando una sorta di simbiosi con esso, una volta trovato quello giusto.
E' possibile tenerli a bada attraverso una trappola infernale [un pentacolo celtico], infatti, una volta attirati sulla trappola [che sia essa disegnata sotto i loro piedi o sopra la loro testa], saranno immobilizzati nei confini della circonferenza del simbolo, costretti a non potersi spostare oltre. D'altronde, l'acqua santa, i crocifissi e il sale li tengono lontani. Un demone non entrerà mai in una chiesa, avendo paura di tutto ciò che è opera divina.
Ci sono inoltre alcune armi in grado di ucciderli, nonostante normalmente l'unico modo di liberarsi di un demone sia esorcizzarlo, rispedendolo all'inferno. Alcuni incantesimi potentissimi delle streghe di Salem hanno creato armi come pugnali in grado di uccidere i demoni quando sono ancora all'interno del proprio tramite. Sono tuttavia pochissimi, e quasi tutti sono andati disperi col passare degli anni; altri invece vengono tramandati di generazione in generazione soprattutto tra le stirpi dei cacciatori.

La definizione corretta di queste anime sarebbe spiriti vendicativi, infatti, non c'è fantasma al mondo che abbia buone intenzioni. Il più delle volte, quando un fantasma rimane sulla terra, è perché ha delle questioni in sospeso. Il non raggiungere la pace in tempi brevi li rende spiriti vendicativi, pronti a fare qualsiasi cosa pur di colmare la loro frustrazione. Spesso sono in grado di farsi sentire dagli umani, addirittura possederli, tanto da diventare una sorta di demoni. Come quest'ultimi, posseggono una forza incredibile. L'unico modo di tenerli alla larga è attraverso il ferro o il sale. Per spedirli nel mondo dei non viventi, bisogna bruciare le ossa del defunto oppure l'oggetto al quale si è legato per restare attaccato al mondo degli umani.

I mietitori sono esseri fuori dal tempo. Fuori da ogni logica, del tutto neutrali. Il loro unico compito è di traghettare le anime dei defunti dal mondo degli umani a quello dei non viventi. Sono sudditi della Morte stessa. Esseri freddi, con un senso di giustizia addirittura superiore a quello divino. Anche loro, durante l'apocalisse tuttavia impegnati in qualche modo dalla parte di Dio. Spediti dalla Morte stessa sulla terra, s'impegnano a salvare le anime degli umani ancora in vita, salvaguardandole dalla guerra di potere che si è instaurato tra gli angeli e i demoni.
Abilità: Per natura, i mietitori non sono in grado di fare del male a nessuno. Buono o malvagio che sia. Sono però in grado di contrastare un qualunque pericolo, infatti, come gli angeli sono onnipresenti e possono trasportarsi e trasportare con loro chiunque e ovunque. Una particolarità significativa è che possono rendersi invisibili all'occhio degli esseri viventi e a differenza di altre entità sovrannaturali, sono in grado di percepire e interagire, nonché spedire altrove qualsiasi fantasma.

Gli dei e non Dio. C'è infatti una netta distinzione tra gli dei pagani e il Signore assoluto del Paradiso. Essi infatti sono originariamente frutto della fantasia umana che ha bisogno di credere spesso e volentieri in divinità estranee. Ce ne sono a bizzeffe, per ogni popolazione , era e tradizione. I più famosi sono quelli greci ed egizi ma trovano negli ultimi tempi terreno fertile sulla terra anche gli dei aztechi. Si nutrono della venerazione degli umani; infatti durante il nuovo millennio hanno sofferto una incredibile sconfitta, diventando sempre più deboli. Al momento sono entità frustrate, costrette a nascondersi o a dissimularsi tra gli umani perché privi dei loro poteri. Dispongono però di caratteri tremendamente ridondati, ognuno a modo proprio. I loro poteri sono diversificati e non possono essere catalogati. [Per impersonare una divinità, l'utente dovrà fare richiesta nel apposito topic.]

L'ibrido è un individuo generato dall'incrocio di due organismi che differiscono per più caratteri. Nel campo sovrannaturale, tutte le creature sono in grado di procreare assieme ad altre di specie e origini diverse, con l'eccezione dei vampiri, le cui funzioni vitali non sono in grado di rendere vita, essendo già completamente morti. Nel caso delle procreazioni tra umani ed entità che operano attraverso un tramite, il bambino risultante sarà spesso completamente umano, ma in alcuni casi, avrà alcune caratteristiche particolari ereditate dal genitore.

Cavalieri dell'apocalisse. I Cavalieri dell'Apocalisse sono quattro figure simboliche introdotte nell'Apocalisse di Giovanni 6,1-8 e successivamente presenti nella cultura medievale, ma anche in quella contemporanea. Secondo molti esegeti essi rappresentano forze attive che sconvolgono la storia. In una lettura semplificata, molto diffusa, ognuno di essi sarebbe legato a un male che tormenta l'umanità e cavalcherebbero sulla terra il giorno dell'Apocalisse, dando inizio alla Fine del mondo. Anche loro, come la maggior parte delle entità, necessitano di un tramite. Sono quattro e si dissimulano tra gli umani, creando attorno a loro il disastro totale. Pestilenza, Guerra, Carestia e Morte. Sono dispersi nel mondo, sotto profili e nomi falsi.
I vizi capitali sono un elenco di inclinazioni profonde, morali e comportamentali, dell'anima umana, spesso e impropriamente chiamati peccati capitali. Questo elenco di vizi (dal latino vĭtĭum = abitudine deviata, storta, fuori dal retto sentiero) distruggerebbero l'anima umana, contrapponendosi alle virtù, che invece ne promuovono la crescita. Sono ritenuti capitali poiché più gravi, principali, riguardanti la profondità della natura umana. Impropriamente chiamati peccati, nella morale filosofica e cristiana i vizi sarebbero già causa del peccato, che ne è invece il suo relativo effetto. Ognuno impersonato da un demone particolarmente forte che semina distruzione attraverso il proprio peccato. Sono sette di più antichi demoni, e si dice siano i primi ad aver peccato così gravemente, tanto da essere rispediti negli abissi dell'inferno. Tutto fino a poco tempo fa quando sono stati liberati.
- Superbia (desiderio irrefrenabile di essere superiori, fino al disprezzo di ordini, leggi, rispetto altrui).
- Avarizia (desiderio irrefrenabile dei beni temporali).
- Lussuria (desiderio irrefrenabile del piacere sessuale fine a se stesso).
- Invidia (tristezza per il bene altrui, percepito come male proprio).
- Gola (abbandono ed esagerazione nei piaceri della tavola, e non solo).
- Ira (irrefrenabile desiderio di vendicare violentemente un torto subito).
- Accidia (torpore malinconico, inerzia nel vivere e compiere opere di bene).

Edited by God. - 5/6/2012, 18:34